La corsa ha visto il torinese Bagnaia su Ducati ufficiale, in lotta per il titolo mondiale, rimontare dalla seconda fila e comandare il gruppo per tutta gara, prima dell’attacco di Di Giannantonio sulla Ducati Pramac nel finale. Irresistibile il romano che ha tagliato il traguardo davanti a tutti vincendo la sua prima gara in MotoGP.
In Qatar al circuito di Losail, Fabio Di Giannantonio ha vinto la sua prima gara in MotoGp. Dopo il podio a Phillips Island è arrivato il primo successo per il pilota romano al termine di un weekend di sogni che lo ha visto vincere anche la medaglia d’argento nella gara Sprint. Il pilota dell’EUR e tifoso romanista ha conquistato il suo primo successo nella classe regina delle due ruote al secondo anno di corsa nella top class
Entusiasta Di Giannantonio dopo il suo primo successo nella top class delle due ruote: “Pazzesco, cosa abbiamo fatto! Abbiamo lottato e lavorato. All’inizio della stagione i risultati non arrivavano. Il gruppo è stato importante per continuare a credere nel progetto. Sulla gara avevamo un piano preciso su cosa fare. Sapevamo di avere un super passo, ma era difficile trovarsi in testa. Quando ero davanti, non riuscivo a essere costante. Rimanere alle spalle di qualcuno mi ha aiutato. È stato utile avere un riferimento per essere preciso e salvare le gomme. Da solo, avrei finito la mescola a metà gara. Ovviamente seguire un pilota aiuta a capire cosa fa meglio o peggio”.