La Ferrari AF Corse Ferrari 499P vincitrice della gara di Alessandro Pier Guidi (guida), James Calado (L) e Antonio Giovinazzi (R) festeggia al traguardo del 100° anniversario della 24 Ore di Le Mans al Circuit de la Sarthe l’11 giugno 2023 a Le Mans
La Scuderia Ferrari conquista la vittoria nella 24 ore di Le Mans. Per la casa di Maranello è il primo successo dal 1965 a oggi, il decimo da quando la gara è stata inaugurata nel 1923. Sulla Ferrari #51 che ha tagliato per prima il traguardo il trio Pier Guidi, Calado e Giovinazzi. Al secondo posto la Toyota numero 8 di Buemi, Hartley e Hirakawa, al terzo la Cadillac numero 2 di Bamber, Lynn e Westbrook.
La gioia e le parole del presidente della Ferrari John Elkann
“Oggi abbiamo vissuto una giornata indimenticabile, che dedico a tutti coloro che lavorano in Ferrari”: lo sottolinea il presidente della Ferrari, John Elkann, in una dichiarazione rilasciata dopo il successo nella 24 ore di Le Mans, “che celebriamo con i nostri tifosi e con il Paese”.
“Dopo 50 anni siamo tornati a partecipare alla massima categoria dell’endurance, che ha segnato la nostra storia e quella dello sport automobilistico. Siamo orgogliosi di avere portato l’Italia sul gradino più alto del podio della 24 Ore di Le Mans, celebrando nel modo migliore il centenario della gara più importante al mondo nella categoria”.
“La vittoria che Antonello Coletta, Amato Ferrari e tutta la squadra Ferrari, dai meccanici ai piloti, hanno conquistato in condizioni difficili – per la stessa durata della gara, per il meteo incerto e per i nostri avversari fortissimi – deve essere di esempio per tutti noi”, aggiunge Elkann.
“L’emozione che hanno regalato ai nostri tifosi in una giornata storica lega passato, presente e futuro e ci ricorda l’importanza di avere il coraggio e l’umiltà di migliorare sempre. Con entusiasmo e felicità – conclude il presidente della Ferrari – voglio ringraziare tutti i nostri colleghi che ci hanno portato a una grande vittoria: un successo che celebriamo con i nostri tifosi e il nostro Paese”.