Serviva vincere e vittoria è stata. Un rigore di Dybala a inizio ripresa e una stoccata di Pellegrini, al secondo gol consecutivo, rendono inutile il tentativo di rimonta di Kastanos e regalano tre punti pesantissimi alla Roma. Ma per parlare di rinascita, bisogna ancora pazientare. Si vede sicuramente un approccio differente rispetto al recente passato, meno attendista e più propositivo, con un possesso-palla bulgaro nel primo tempo (picchi addirittura dell’81% alla mezz’ora), due centrali stretti con il compito di far partire l’azione e il resto della squadra sopra la linea della palla. Però non basta. Il problema è sia negli interpreti che nella manovra a ritmo ridotto.