Lo spagnolo, vincitore a Marina Bay, definisce il secondo successo nel Circus come il primo degno del suo soprannome. Merito di una strategia particolare, con cui ha impedito il sorpasso da parte delle Mercedes.
Carismatico, trascinatore e… “Smooth Operator”: Carlos Sainz si prende la scena del GP di Singapore riportando alla vittoria la Ferrari in F1. Un successo speciale che interrompe il filotto di trionfi targati Red Bull. Il soprannome, traducibile in italiano come “astuto” o “volpone”, è stato riproposto proprio dallo spagnolo via radio, subito dopo aver tagliato il traguardo del Gran Premio asiatico. Infatti Sainz ha ammesso: “Questa è la mia prima vittoria in stile ‘Smooth Operator'”. Un’affermazione particolare, tenendo conto che questo è il suo secondo acuto con la scuderia di Maranello.