Scontro totale tra Nicolò Zaniolo e l’A.S.Roma.
Il classe ’99 ha rifiutato la ricca offerta del Bournemouth, nonostante la società giallorossa avesse già trovato l’accordo con il club terzultimo in Premier League. Gli emissari inglesi nella giornata di ieri hanno incontrato l’agente del calciatore, Claudio Vigorelli (il giocatore non si è presentato all’incontro), offrendo al numero 22 un contratto da 5 milioni di euro (il doppio dell’ingaggio attuale) e una clausola di uscita in caso di retrocessione.
I Friedkin, dal canto loro, sentono di aver subito un danno doppio: il giocatore infatti non è sceso in campo nelle ultime partite e non ha accettato l’unica offerta che aveva, bloccando di fatto il mercato in entrata. Per questo, quindi, la società starebbe valutando provvedimenti disciplinari nei confronti di Zaniolo.
Oggi, inevitabilmente, anche José Mourinho è dovuto intervenire sull’argomento nel corso della conferenza pre-Napoli. Il tecnico portoghese ha affermato: “Non posso rispondere sui provvedimenti disciplinari per Zaniolo. Purtroppo sembra che io abbia ragione, purtroppo la direzione sembra essere quella che ho detto dopo lo Spezia. Ho detto che pensavo sarebbe rimasto, e sembra quello che davvero accadrà. Dico purtroppo perché è un mese che dice a me, alla società e ai compagni che vuole andare via, che non vuole giocare nella Roma. Non dirò i dettagli. Nicolò non è a disposizione domani, questo è quello che conta. Siamo concentrati sulla partita di domani con i giocatori che vogliono fare bene per questo club. Ora non voglio più parlare di Zaniolo“.
Marcello Spaziani