Daniele Trecca, giornalista di Calciomercato.it, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5 durante la trasmissione “Crossover“. Queste le sue parole:
L’arrivo di Benzema dopo la firma con Adidas è realistico?
«Mi ricorda quando arrivò la Nike, e poi con tutto il rispetto prendemmo Ljaijc. I Friedkin ci hanno abituato a soprese fin dall’arrivo di Mourinho, è vero, ma da allora ci si è sentiti quasi autorizzati ad accostare qualsiasi nome alla Roma, come con Ronaldo la scorsa estate».
Come si sta preparando la Roma in vista della prossima stagione?
«Ci sono i paletti del fair-play finanziario, la qualificazione alla Champions è la principale incognita in sede di progettazione della squadra. La Roma si sta muovendo soprattutto su giocatori in scadenza, che si possono trattare già da ora e anche senza arrivare tra i primi 4. N’Dicka, Grimaldo, Aouar per mesi: sono solo alcuni nomi per cui la Roma ha fatto dei sondaggi e a volte anche offerte. I primi due sarebbero grandi acquisti, funzionali».
Firmino?
«I suoi agenti lo hanno proposto un po’ a tutti, ma lui preferirebbe provare un’avventura in Liga. Il Barcellona è sotto la lente d’ingrandimento di Liga e UEFA, l’Altetico Madrid dovrebbe tentare di piazzare a titolo definitivo Joao Felix o lo stesso Morata».
Alla Roma manca il lavoro di scouting e potrebbero esserci delle novità in tal senso?
«Assolutamente sì, alla Roma manca e lo hanno poche società in Italia: Atalanta, Udinese, Bologna, la Salernitana con Sabatini. Durante il SudAmericano Sub-20 di febbraio la Roma ha inviato i propri scout sul territorio, peccato che tutti i gioiellini del Brasile fossero stati già piazzati».
Quali zone del campo dovrà rafforzare la Roma?
«Penso che Svilar possa andare via, quindi la Roma dovrà decidere se prendere il futuro portiere titolare da affiancare a Rui Patricio o puntare su un low-profile. In difesa oltre a Ibanez un’altra pedina che potrebbe finire sul mercato è Spinazzola, puntando magari su Grimaldo o Rafael Guerreiro. Kumbulla è giovane ma si è rovinato con le sue mani e difficilmente rivedrà il campo, alle cifre che lo hai preso è difficile rivenderlo e piuttosto che fare una minusvalenza converrebbe mandarlo in prestito. Se piazzi Abraham a 40/45 milioni poi servirà anche una prima punta».
Marcello Spaziani