Cristina Fantoni, giornalista di La7, è intervenuta in esclusiva ai microfoni dell’emittente Centro Suono Sport 101.5 nella trasmissione “Calcio e Pepe“, queste le sue parole:”
Un tuo giudizio sull’inizio del campionato di Serie A femminile?
“Questo è un anno molto divertente per il calcio femminile, ci sono tantissimi nuovi elementi, alcuni ancora da scoprire. In primo luogo per il passaggio al professionismo ed in secondo per il nuovo format del campionato che prevede che a metà stagione le prime cinque squadre in classifica si giochino lo scudetto e le altre cinque si sfidino per la salvezza. La Roma si toglierà grandi soddisfazione, nel turno preliminare ha mostrato grandi capacità”.
Quali differenze puoi notare tra la Roma femminile e il suo corrispettivo maschile?
“Solo nel calcio c’è l’esasperazione del confronto tra femminile e maschile. Le differenze a livello pratico rimarranno ma quello che è davvero importante è un progetto societario unico che lavori su una linea comune con entrabi i settori. Con il tempo si riuscità a dare anche qualcosa in più all’ambito femminile anche in termini di salario”.
Che cosa serve al calcio femminile per crescere ancora?
“C’è bisogno di tempo, ora si sta seminando per raccogliere in futuro. E’ importante la trasmissione in chiaro delle partite e la crescita dei settori femminili nei vari club. Il calcio femminile è lo specchio delle società, i paesi in cui è molto avanti sono quelli in cui la condizione delle donne è più avanzata”
Che cosa ti aspetti da Inter-Roma?
“Non è una partita semplice per la Roma, per diversi fattori. E’ un impegno pesante per Mourinho, anche perchè è costretto a guardare agli appuntamenti successivi. Tuttavia non sarà questa partita a decidere l’esito della stagione”.
Redazione