La Roma è arrivata a Ginevra, dove domani alle ore 21 scenderà in campo contro il Servette per il match valido per la quinta giornata della fase a gironi di Europa League. Josè Mourinho insieme a Diego Llorente in serata hanno incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa della vigilia. Di seguito tutte le loro dichiarazioni:

La conferenza stampa di Mourinho

Che Servette si aspetta domani?
“La cosa migliore per il Servette sarebbe mettere la seconda squadra in campo domani e concentrarsi sulla partita di domenica. Noi vogliamo arrivare primi nel girone e per questo servirà segnare tanti gol. Il Servette in casa parte forte, ma speriamo che abbiano la testa al campionato perchè il terzo posto nel girone dovrebbe essere quasi assicurato

Questa partita servirà anche per dare risposte su quei calciatori che hanno giocato meno per via degli infortuni?
“Domani pensiamo solo a vincere. La partita è difficile. Se vinciamo domani poi possiamo sapere quale sarà la differenza di gol e dare tutto contro lo Sheriff in casa. Ho avuto tante esperienze di turnover in cui la risposta dei giocatori non è stata quella sperata. Al di là di Abraham e Kumbulla, il problema grosso è in difesa. Abbiamo tre partite in tre giorni e appena andiamo via da qui avremo la partita con il Sassuolo. Domani farò dei cambi e mi aspetto di avere delle risposte. Anche chi è in panchina deve farsi trovare pronto”

Come pensi di gestire Dybala, Pellegrini e Renato Sanches?
“Non giocheranno tutti e tre insieme domani. Devo fare un pochino di gestione e la partita con il Sassuolo è molto importante per noi. Renato ha questa storia di infortuni, Lorenzo ha giocato solo un tempo e Paulo è tornato da poco dall’Argentina. Bove dovrà giocare novanta minuti e fare la doppia maratona. Dobbiamo avere la forza psicologica per dare tutto in una partita in cui il pareggio serve a poco. Il problema non è la qualificazione, domani dobbiamo rischiare tutto per vincere ma allo stesso tempo pensare alla gestione di questi giocatori”

Hai parlato della partita di Praga con i giocatori come esempio da non ripetere?
“La partita di Praga è stata inaccettabile. Io ero in tribuna e non ho visto concentrazione ed atteggiamento. So che il derby è una partita importante ma se ne è iniziato a parlare già dal lunedì. Questa è anche colpa dei giornalisti. E’ stata una partita orribile e inaccettabile, ma domani è un’altra partita. Il campo è un disastro, l’agronomo è in vacanza da tre settimane. Se domani Mancini mi dice che può giocare, allora giocherà. Abbiamo solo tre giocatori in difesa, aspettiamo Smalling e Kumbulla. Speriamo che a gennaio possano tornare loro e che il direttore riesca a fare un miracolo per far entrare Kristensen e Azmoun in lista Uefa”.

La conferenza stampa di Llorente

Tu sei arrivato nel 2023 e la Roma ha vinto poco in trasferta. Ti sei chiesto il perché? 

“Sì noi sappiamo che dobbiamo migliorare fuori casa e stiamo lavorando per questo. Alcune volte è un problema di mentalità e se miglioriamo in questo penso che siamo una squadra molto competitiva”.

Ti senti un leader? 

“Io do sempre il mio massimo e cerco di dare il massimo”.

Che cosa è successo a Praga? 

“Per me è il passato. La partita di Praga è stata la peggiore e domani sarà una partita diversa e difficile. E’ una partita importante per noi”.

Hai mai pensato alla Nazionale?

 “Cerco di dare sempre il meglio e la Spagna per me è sempre un obiettivo poi il mister chiama i migliori, io sono qui per aiutare la Roma ma ho anche un obiettivo individuale e la nazionale è in cima a questa classifica”.

Essere sempre gli stessi dietro aiuta a compattare il reparto?

“Penso che all’inizio della stagione con Dicka che era arrivato da poco era più difficile ma lavoriamo sempre giorno dopo giorno e penso che adesso siamo migliori difensivamente ma dobbiamo migliorare e per questo lavoriamo ogni giorno”.

Letizia Toscano