Alessandro Tonolli, ex cestita e allenatore della Virtus Roma 1960, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5 durante la trasmissione “Borderò“. Queste le sue parole:

In questa stagione 14 vittorie su 14 partite: che percorso state facendo?
«Penso al 2023, siamo 3 su 3. Ho la memoria corta, siamo stati bravi a riprendere da dove avevamo lasciato. Rispetto all’anno scorso, che è stato comunque un buon anno, abbiamo cercato di colmare quelle lacune emerse. Penso che ci siamo riusciti, visti i risultati, stiamo facendo bene. Dobbiamo restare concentrati, non dobbiamo rilassarci. So che questo pericolo c’è, è umano, ma dobbiamo evitarlo».

Quale è stato il suo cambiamento da giocatore ad allenatore?
«Da giocatore non avevo un gran talento, forse un po’. Ero molto attento nella preparazione, sapevo che mezzo metro avrebbe fatto la differenza, ed ero molto attento a quanto diceva l’allenatore. Oggi pretendo la stessa cosa, voglio che i ragazzi facciano quello che io gli chiedo ma lo facciano bene. Chiedo loro il 100%».

Quali sono gli obiettivi stagionali?
«L’anno scorso avevamo detto che avremmo combattuto per le prime posizioni e così è stato, quest’anno abbiamo costruito una squadra per salire nella Serie B Interregionale. Lo stiamo facendo almeno al momento, sono scaramantico. Ce la metteremo tutta per ottenere questa promozione, il livello sarà molto più alto e competitivo».

La Virtus Roma 1960 potrebbe tornare al Palazzetto di Viale Tiziano?
«Sicuramente saremo una delle squadre che chiederà di giocare al Palazzetto, io ci ho giocato e ha i posti giusti per il pubblico. Il PalaEur pieno si sente, ma lì 400 persone anche un po’ distaccate dal campo si perdono. Io ci tornerei volentieri, cercheremo di tornarci dall’anno prossimo ma non dipende solo da noi».

C’è la possibilità di vedere la Virtus in A1?
«Ci sono realtà di piccoli centri in A1, fa strano non vedere neanche una squadra di Roma. Dispiace, ma faremo di tutto per rivederla: faremo il massimo per ottenere il massimo».

Marcello Spaziani