Ivan Juric ha parlato a Sky alla vigilia di Roma-Dinamo Kiev

A che punto è la mentalità di questa squadra?
“Da quando sono arrivato e anche con Daniele la squadra ha giocato tante gare buone, però quando devi vincere pareggi e quando devi pareggiare perdi, significa che, come mentalità, non stiamo messi bene. Dobbiamo smettere di essere soddisfatti delle prestazioni. Mi aspetto un’altra rabbia per ribaltare una situazione che, già dallo scorso anno, è difficile”.

Qual è il salto in più da fare?
“Ci sono cose che mi hanno dato fastidio, come il gol contro l’Athletic, contro il Monza ma anche contro l’Inter. Come impegno, stiamo messi bene, bisogna mettere però più cattiveria, come il fatto di tirare tanto e segnare poco. Serve cattiveria”.

Ghisolfi?
“Ho trovato una persona perbene, come tutti qui, ci sta aiutando, è molto presente”.

Come sarà gestito Dybala? Hummels?
“Su Hummels ci stiamo pensando. Dybala non giocherà dall’inizio ma voglio sottolineare la sua prestazione contro l’Inter, esemplare, anche troppo in alcune situazioni, è un esempio. Ha fatto una gran prestazione fisicamente, sono felice, ora bisogna essere intelligenti e farlo giocare il giusto”.

In cosa ha fatto più fatica per ora?
“La Roma arrivata da una striscia brutta di risultati, in 6 partite 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte e potevano essere risultati diversi, siamo mancati nei momenti decisivi. Evidentemente, certe cose non vanno bene, serve più concentrazione, fame, essere più furbi, allenamenti ad alta intensità per lavorare sulla testa. Come organizzazione, modo di difendere e attaccare vedo cose positive ma manca questo aspetto fondamentale. Quando giochi bene, devi vincere, quando devi pareggiare pareggi. Sicuramente se devi vincere non puoi perdere, non è accettabile”.