Torna a parlare Francesco Totti. L’ex capitano della Roma, nel corso di un evento organizzato da Betsson presso lo Sportitalia Village, ha parlato anche di un possibile ritorno in campo. Le sue parole: “Un mio ritorno in campo? Nella vita mai dire mai. Ci sono già stati dei giocatori in passato che erano tornati a giocare dopo alcuni anni. Per giocare in Serie A devo allenarmi bene bene. Mi hanno cercato alcune squadre di Serie A di recente. È successo un mese fa e mi hanno fatto venire un po’ di pazzia, un po’ di pensieri. Mi son detto: perché dopo tantissimi anni ancora me lo chiedono? In 2 mesi sarei pronto”.
Poi la battuta su una possibile chiamata della Lazio: “Nemmeno l’avrei presa in considerazione”. “Sono chiacchiere – prosegue Totti – si fa per scherzare: 2-3 mesi sarei pronto. Quante cose si dicono. Dopo tanti anni, qualcosa significa. Io gioco ancora a 48 anni,. Mezz’ora, venti minuti. Se dovessi fare una pazzia la farei in Italia, non all’estero, ma è una pazzia. Può darsi che mi chiami l’Inter… Facciamo spogliatoio, porto i cinesini. Quando volti pagina non sia mai quello che ti aspetta. Non è sta una mia scelta, ma in quel momento va vissuta diversamente dal contesto. Forse anche per quello mi è rimasta quella cosa dentro. È vero che c’è un inizio e una fine per tutto. Non l’ho voluto io e quindi quella finestra è rimasta aperta. Un 10 in Italia? Non c’è, potrebbe tornare…”
Poi Totti si è spostato sull’attualità commentando Roma-Inter: “Purtroppo è andata come noi romanisti speravamo non andasse, di fronte c’era una squadra tosta e solida, quindi il risultato ci può stare. Ma speriamo la Roma si riprenda presto e possa voltare pagina il prima possibile”. Per la lotta al titolo ha parlato di “Juventus, Inter e Napoli“, mentre la squadra giallorossa “come obiettivo ha quello di tornare in Champions il prima possibile, ha le potenzialità per farlo“.