La Nazionale resta prima. Spalletti: “La squadra ha mostrato buon calcio e personalità, avevamo la possibilità di giocarla bene anche nella ripresa”. Tedesco: “L’espulsione di Pellegrini ha cambiato la partita, non era facile ma abbiamo rimontato”
Italia e Belgio pareggiano 2-2 allo stadio Olimpico di Roma. Gli Azzurri partono in quarta con Cambiaso in rete al primo minuto e Retegui al 24esimo.
Il Belgio non riesce a reagire, ma al 38esimo arriva l’episodio che cambia volto alla partita: Pellegrini fa fallo in scivolata su Theate ed è espulso. Punizione per il Belgio, palla a De Cuyper che accorcia le distanze. Al 61esimo il pareggio di Trossard.
Nell’altra partita del girone la Francia supera Israele 4-1. Nella classifica del Gruppo 2 della Lega A l’Italia resta prima con 7 punti, la Francia è seconda con 6, il Belgio terzo con 4 e Israele ultimo a 0.
Il primo tempo
L’Italia chiude la prima frazione in vantaggio sul Belgio per 2-1 dopo il primo tempo grazie alle reti di Cambiaso al primo minuto e Retegui al 24esimo. Al 42esimo De Cuyper accorcia le distanze. Azzurri in dieci uomini per l’espulsione di Pellegrini.
Gli Azzurri passano subito in vantaggio: Retegui fa partire l’azione dell’Italia, Pellegrini serve Di marco che va avanti sulla sinistra, arriva al limite dell’area e mette al centro, De Cuyper rischia l’autorete in scivolata, il portiere Casteels respinge ma Cambiaso ribatte in gol: l’Olimpico esplode. Al quinto Bastoni serve Frattesi sulla destra, il numero 16 scavalca Casteels, Theate libera di testa.
Al 19esimo azione offensiva del Belgio, Openda serve Doku, la sua conclusione dall’interno dell’area è deviata in angolo da Ricci. Al 24esimo Dimarco libera Cambiaso che dalla destra entra in area e tira una bordata di mancino, Casteels si distende e respinge, Retegui dalla sinistra mette dentro: è il raddoppio dell’Italia.
Al 41esimo Pellegrini espulso per un fallo in scivolata su Theate. Un minuto dopo sugli sviluppi del calcio di punizione De Cuyper accorcia le distanze per il Belgio con un mancino da fuori area.
Italia-Belgio, gol Leandro Trossard (Emmanuele Ciancaglini/Getty Images)
10/10/2024
Il secondo tempo
Nella ripresa squadra in campo senza sostituzioni.
Al 60esimo Belgio in avanti con Trossard, passaggio per De Ketelaere che mette la palla in mezzo per Doku, il belga si gira e calcia, la sua conclusione è deviata. Sul calcio d’angolo colpo di testa morbido di Faes, Trossard anticipa Donnarumma con il destro e mette in gol: è il pareggio del Belgio.
Tre minuti dopo brivido per l’Italia: Openda va in fuga verso la porta, Bastoni lo ferma in scivolata all’interno dell’area, dopo il controllo del Var l’arbitro indica il calcio d’angolo.
Al 69esimo doppia sostituzione per l’Italia: Udogie in campo per Dimarco e Fagioli per Ricci. Un minuto dopo triangolazione tra Doku, De Cuyper e Openda che devia sotto porta, palla fuori ma altro brivido all’Olimpico.
Spalletti: “Ci sono episodi che cambiano le partite”
“Ci sono degli episodi che cambiano le partite. Poi abbiamo preso gol subito dopo l’espulsione. A volte ci sono gare che vengono segnate non da quel che è il calcio giocato, ma da cose che vanno al di là delle tattiche. Avevamo la possibilità di giocarla bene anche nel secondo tempo”, è il rammarico di Luciano Spalletti, ct dell’Italia.
In un paio di occasioni, già mentre l’Italia era sul 2-0, si è visto Spalletti infuriato con i suoi. Lui lo spiega così: “Mi focalizzerei su come abbiamo perso un paio di palloni. Loro hanno qualità negli spazi larghi e hanno calciatori di livello top negli uno contro uno”.
Il mister aggiunge: “Bisogna fare raddoppi che costringono la squadra ad abbassarsi. Sotto l’aspetto del gioco non abbiamo sofferto moltissimo, ma solo sugli episodi dei calci piazzati”.
Spalletti comunque vede il bicchiere mezzo pieno: “Le conferme ci sono state tutte, la squadra ha giocato un buon calcio con personalità, facendo vedere quel che aveva contraddistinto i ragazzi nelle partite precedenti”.
Tedesco: “Siamo riuscita a rimontare, non era facile”
Nel commento post partita l’allenatore del Belgio, Domenico Tedesco, parte dal contatto in area tra Bastoni e Openda: “Per me è difficile giudicare. Non era una gara semplice per l’arbitro e dobbiamo esserne consapevoli. Non possiamo lamentarci perché il cartellino rosso ha cambiato la partita”.
Il mister aggiunge a proposito degli Azzurri: “Loro hanno iniziato fortissimo, abbiamo avuto qualche problema in fase di non possesso con l’Italia che creava superiorità numerica al centro. Prima dell’espulsione abbiamo cambiato qualcosina e il rosso ci ha aiutato”.
Quindi il ct ammette: “Dobbiamo essere onesti con noi stessi e analizzare i primi quaranta minuti. Prendere gol con questa atmosfera dopo pochi secondi non è facile, ma siamo riusciti a rimontare. L’inno italiano cantato dallo stadio? Grande emozione”.