Roma si risveglia con il sorriso, ecco com’è andato il match con i bianconeri
Con il cuore, con la testa e anche con le unghie in un finale interminabile. La Roma batte la Juventus, si mette alle spalle il ko di Cremona, e aggancia il Milan al quarto posto.
Mourinho a sorpresa gioca la carta formazione cambiando tutto proprio all’ultimo: toglie gli attaccanti.
Dall’altra parte del campo, l’altro campione del mondo Di Maria è l’anima della Juve ma i giallorossi fanno buona guardia: attorno a lui il tecnico portoghese alza una gabbia, cosi come su Vlahovic marcato a uomo da Smalling ogni qual volta l’attaccante serbo si affaccia dalle parti dell’area giallorossa.
La risolve la rete di Gianluca Mancini al 53′: Mette subito le cose in chiaro, facendo sentire il fisico ad Alex Sandro nella prima incursione bianconera. Poco dopo è lui ad andare giù facendo temere il cambio, ma si rialza e rientra da protagonista. Prima con lo splendido il bolide che vale i tre punti e la corsa sotto la Sud, poi provocando l’espulsione di Kean entrato ed uscito dopo soli 30 secondi.
Succede davanti a un Olimpico per la venticinquesima volta sold out in questa stagione.