IACOPO JACOPO VOLPI CONI

Jacopo Volpi, conduttore telecronista e vice direttore di Rai Sport, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5 durante la trasmissione Crossover. Di seguito le sue parole:

Come esce la Roma da San Siro? Più luci o più ombre su quanto visto in campo?

Il bicchiere mezzo pieno è rappresentato dall’approccio fisico e mentale alle partite. La squadra sta bene e non si da mai per vinta, ogni giocatore a livello di impegno ed abnegazione è esemplare: questo ti permette di riprendere partite che possono sembrare finite. La Roma però continua a giocare male. Ad ampi tratti non gioca proprio. Dybala che viene a centrocampo a giocare il pallone ti fa capire la difficoltà della squadra a portare su il pallone e rendersi pericolosa. Io sono convinto che si possa fare qualcosa di diverso.

Rispetto alla prima parte di stagione è cambiato qualcosa nella Roma?

Al momento non mi sembra sia cambiato nulla. La squadra sta bene fisicamente, ma ha dei limiti tecnici evidenti. Tanti giocatori sbagliano il primo controllo. La Roma ancora non riesce a proporre un giro palla, a Milano ci hanno provato Pellegrini Zaniolo e Dybala a tratti, ma con scarsi risultati.

Roma-Genoa di Coppa Italia?

La Roma, dopo la nona Coppa vinta, ha avuto un rapporto conflittuale con questa competizione. L’anno scorso uscì contro l’Inter in una partita drammatica, nella quale i nerazzurri non si sono neanche dovuti sforzare più di tanto per passare il turno. E’ importante perchè dovresti provarla a vincere la Coppa Italia. Con cinque partite buone sarebbe un “titulo”.

La Roma ha il potenziale tecnico per arrivare quarta?

La classifica è la cosa migliore di questa stagione della Roma. La guardi con dispiacere perchè giochi male, ma ti dimostra come la Roma abbia un buon approccio alle gare e non esca mai dalla partita. Bisogna però fare qualcosa di più: Pellegrini, Zaniolo, Abraham, Dybala, Smalling… sono tutti giocatori che valgono il quarto posto.

Zaniolo a San Siro?

Io sono sempre ottimista sul ragazzo. Mi dispiace perchè quando ha l’occasione giusta, sbaglia spesso le scelte. Anche domenica però grande approccio e grande partita di sacrificio. Fa il terzino seguendo Theo e aiutando Celik che dal 7′ gioca con un giallo. In fase offensiva se lo costringi a giocare così basso e poi lo fai ricevere spesso spalle alla porta, fa una grande fatica perchè al momento sbaglia le scelte e si schianta contro il muro dei giocatori avversari.